Dettagli molto forti sul delitto di Garlasco e l’omicidio Chiara Poggi: la telefonata in lacrime tra le madri di Stasi e della vittima.
Sono tantissimi gli argomenti di interesse attorno al delitto di Garlasco e l’omicidio Chiara Poggi. Se nelle ultime ore si è tornati a parlare di un verbale legato ad Andrea Sempio, in precedenza aveva generato grande attenzione la messa in onda di una telefonata molto sentita tra la madre di Alberto Stasi e la madre della povera vittima, un mese dopo il suo assassinio.

Delitto di Garlasco: la telefonata tra la madre di Stasi e quella di Chiara Poggi
Nella trasmissione di Rai 3 condotta da Massimo Giletti, ‘Lo Stato delle Cose’, tra i vari argomenti legati al delitto di Garlasco si è fatto un focus su una telefonata intercorsa tra la madre di Alberto Stasi, Elisabetta Ligabò, e la madre di Chiara Poggi, Rita Preda. Nel corso del programma è stato dato quindi ampio spazio a quanto detto dalle due donne a circa un mese dall’omicidio della povera ragazza, avvenuto il 13 agosto del 2007.
La conversazione in lacrime: i dettagli
“Voglio farvi ascoltare l’emozione di due madri quando è passato poco pià di un mese dall’omicidio di Chiara”, ha detto Giletti nel corso della trasmissione prima di mandare in onda appunto la conversazione tra le due donne, andata in scena come detto circa un mese dopo la morte della povera Chiara Poggi.
“Ti dico solo che ti sono vicina”, dice la madre di Chiara a quella di Alberto. In risposta, la donna ha ribattuto: “Alberto mi ha detto di dirti che non è stato lui“, le parole in lacrime. “Lo so. Io non ci credo, non ci ho mai creduto. Perché ora l’hanno portato via?“, ha risposto ancora la mamma della Poggi. “Non lo so. Adesso sono arrivati gli avvocati ma non ci hanno ancora detto niente. Addirittura il fermo che hanno fatto”, ha aggiunto ancora la Ligabò.
A questo punto la madre della Poggi ha addirittura provato a rinfrancare la madre di Stasi: “Io gli credo, gli ho creduto dal primo giorno. Guarda, non so più che cosa dirvi. Vi sto pensando. Sono sconvolta, non ci credevo, non ci credevo e non ci credevo. Però immagino in che condizioni sei tu, Betty. E anche Alberto”.
Le due donne hanno poi terminato di parlare cercando di farsi forza a vicenda. “Betty cerca di essere forte”. E ancora: “Ci provo Rita, non possiamo fare nient’altro. Lo so, ci provo, grazie Rita”.